ISL: le etichette interattive utili per la gestione del magazzino
Uno strumento di questo tipo esiste davvero e si chiama ISL, ovvero Interactive Shelf Label. Si tratta di etichette progettate per interagire con l’utente e quindi per ottimizzare tutte le attività di un punto vendita o di un magazzino. Nello specifico parliamo di dispositivi Wi-Fi con funzioni di monitoraggio e notifica a scaffale.
La caratteristica principale delle ISL dunque è l’interattività, cioè la capacità di dialogare con gli operatori per indicargli la posizione esatta di un articolo, la sua descrizione, la giacenza reale, la quantità in arrivo e tutte le informazioni essenziali per avere un magazzino perfettamente allineato e costantemente aggiornato. Le ISL infatti sono integrate con l’intero sistema gestionale per aggiornare le informazioni visibili agli operatori in qualsiasi momento.
La soluzione ad ogni problema di logistica
Come fanno le ISL a migliorare la produttività di un magazzino e ad agevolare i processi di gestione? Grazie a tre qualità che le caratterizzano:
- Velocità: la possibilità di utilizzare strumenti tecnologici che aumentano la rapidità di esecuzione delle attività giornaliere, ad esempio facilitano l’operazione del picking.
- Precisione: la capacità di abbassare i margini di errore e di rendere le operatività più efficaci.
- Efficienza: la conseguenza logica data dalla velocità e dalla precisione.
- Multipagina: grazie alla possibilità di avere più pagine a disposizione si possono visualizzare numerose informazioni, ed avere anche delle pagine con dati riservati, accessibili solo ad operatori selezionati dotati di Remote controller (per gestire il cambio pagina).
- Flash multicolore visibile: la presenza di un led che si illumina per dare indicazioni precise agli operatori a seconda del colore visualizzato. Così aumenta la produttività in fase di prelievo, diminuisce la percentuale di errore, c’è una maggiore rapidità nello scambio di informazioni e si ha la certezza che tutti i task siano stati completati.
- Feedback di conferma: si può accertare l’effettivo completamento di ogni task e così calcolare il livello di produttività.